Anche per questo 2019 gli abiti da sposa in pizzo continuano ad essere i protagonisti Indiscussi del mondo Anna Tumas e più in generale della moda Bridal. Dai modelli con schiena scoperta e giochi di trasparenze, fino ai preziosi ricami sulle maniche, sui corpetti e perfino sugli accessori, indossare un modello arricchito da questo tessuto è sinonimo di stile e di tendenza. Ma perché è così amato?
Infinite sfumature di leggerezza
Nelle sue differenti versioni, il pizzo ha la caratteristica di essere prima di tutto versatile. Si presta bene infatti per venire incontro ai gusti di diverse tipologie di spose: dalle amanti degli stili più classici fino a quelle appassionate dei dettagli più ricercati, ma non solo. Un abito da sposa ricamato in pizzo, è perfetto anche per temi nozze particolari, all’insegna degli stili maggiormente in voga.
Pizzo Chantilly o Rebrodè?
Esistono innumerevoli tipi di questo tessuto, ma solo il pizzo francese, nelle sue versioni e Rebrodè e Chantilly è caratterizzato da estrema leggerezza ed impalpabilità. Il primo è molto utilizzato per creare intarsi e fioriture e sopratutto il tanto sensuali effetto tattoo sulla schiena, mentre il secondo è quello più glamour, perfetto per dare vita pregiate applicazioni. Più corposo e specifico per esaltare bustini e corpetti è invece il Macramè, molto utilizzato anche per gli abiti da sposa vintage.
L’incontro perfetto
Unendo insieme diversi tipi di pizzo e “miscelando” più tessuti, prendono vita veri e propri capolavori sartoriale, proprio come la collezione sposa Camelia. Un elogio alla femminilità raccontato da creazioni preziose, appariscenti e raffinate…candidi sogni tutti da indossare.
