Lo spacco su un vestito elegante per un matrimonio: caduta di stile oppure tocco di originalità?
La risposta non è univoca, dipende infatti da che tipo di uso si decide di fare di questo dettaglio, che nel corso dei decenni è sempre rimasto un punto cardine della moda, seppure rivisitato in vari modi.
Vediamo poi come giocare con le trasparenze e in quali casi si può cedere all’effetto tattoo dell’abito, che regala sensualità e mistero.

Giocare con lo spacco: quando è possibile?

Iniziamo con una premessa: esistono diverse tipologie di spacco, che negli anni sono state usate da varie icone della moda per mostrare la propria femminilità al mondo e arricchire degli abiti da sogno.
Se vuoi riproporre il mood del red carpet, allora la tua scelta verterà certamente sull’abito lungo, solitamente sagomato oppure a sirena. In questo caso lo spacco è alto e profondo, posto lateralmente per allungare la figura e far apparire le gambe lunghe e snelle.
Per poterlo indossare a un matrimonio, meglio che la cerimonia non sia in chiesa oppure, nel caso si fosse optato per il rito religioso, sarebbe opportuno cambiarsi per la festa e scegliere prima un look maggiormente sobrio. Lo spacco non è previsto solo sugli abiti lunghi e sensuali, ma anche in quelli longuette che seguono la figura e assecondano le curve.

Prima di scegliere la tipologia di spacco, valuta anche la tua fisicità e opta per il modello che maggiormente dona al tuo fisico.
Per giocare adeguatamente con lo spacco è quindi opportuno prima informarsi sulla tipologia di evento, suddividendo eventualmente la festa dal rito e contemplando anche un cambio di abito che lascerà tutti senza fiato.
Se invece preferisci indossare un solo modello per tutta la giornata, non dovrai affatto rinunciare allo spacco, ma scegliere quello meno provocante, come il posteriore sulla gonna longuette o quello anteriore poco profondo.

Che tipo di spacco si adatta ad un matrimonio?

Il matrimonio è lo specchio dei desideri degli sposi, che quindi possono definire il dress code con una specifica o renderlo palese dal tipo di location scelta.
Tuttavia, esistono delle regole non scritte del bon ton, che sarebbe meglio seguire per evitare uno scivolone e sentirsi in imbarazzo e fuori contesto.
La sensualità ostentata è bandita se la cerimonia avviene in chiesa, poiché potrebbe mettere in difficoltà le persone presenti e non si addice comunque alla solennità del posto.
Pertanto, se il tuo desiderio è un abito lungo e femminile, meglio indossarlo successivamente, soprattutto se presenta l’effetto tattoo.
Questo è comunque più semplice da gestire rispetto allo spacco, poiché durante la celebrazione religiosa potrai coprire la trasparenza con un bolero, una storia o una giacca di tailleur, rispettando le regole del decoro per poi scintillare durante il party.
Nella prima fase del matrimonio, quindi, meglio optare per uno spacco appena accennato, possibilmente posteriore, e per una lunghezza media.
Se invece gli sposi hanno deciso di optare per il rito civile, magari tutto all’interno della stessa location per non stressare eccessivamente gli ospiti, hai meno vincoli dal punto di vista formale.
Attenzione alla sensualità eccessivamente esibita in un contesto bucolico, come le celebrazioni in campagna o nel verde, perché si rischia di stonare con l’ambiente circostante e risultare comunque fuori luogo.

Come conciliare la cerimonia con la scollatura profonda

La scollatura profonda è un altro elemento che spesso mette in disaccordo gli amanti del fashion, combattuti tra il decoro della celebrazione e l’effetto glamour che si vuole avere durante il party.
Facendo una premessa, valuta se la scollatura è su di te provocante per le forme generose oppure se risulta maggiormente discreta.
In secondo luogo opta per un abito che valorizzi le forme, facendo attenzione a non mostrare troppo in un contesto inadatto.
La questione si risolve facilmente portando un capospalla da indossare nei momenti opportuni, che può essere una stola leggera nelle giornate estive, una giacca strutturata se si indossa un tubino o un tailleur, oppure un bolero che doni quel tocco particolare ma copra le spalle.
Meno evidente è la scollatura sulla schiena, che può quindi essere proposta per un effetto fine ma molto femminile allo stesso tempo, soprattutto se valorizzata da una pettinatura che lascia scoperto il collo e permette di intravedere le sue linee sensuali.
La scollatura profonda può essere mitigata dall’effetto tattoo, realizzato con degli inserti in velo sui quali sono applicati dei decori, che sembrano stampati direttamente sulla pelle e realizzando quel vedo non vedo molto accattivante sia nella parte anteriore sia in quella posteriore.
Il consiglio è sempre quello di riservare spacchi e scollature profonde al party piuttosto che alla cerimonia, cambiando l’abito per un effetto wow o portando comunque un capo per coprirsi quando è richiesta formalità.

Idee originali per sfruttare lo spacco e l’effetto tattoo

L’effetto tattoo spopola ormai da qualche anno e, se sapientemente usato, permette di trasformare degli abiti semplici in veri e propri capolavori di sartoria.
Il suggerimento è di sceglierlo solo per una parte del vestito, principalmente la superiore, davanti o dietro per catturare lo sguardo su una specifica parte del corpo.
Gli abiti dell’ultima stagione lo prevedono soprattutto sulla schiena, sia nella sua versione a tubino sia in quella con corpetto stretto sopra, semitrasparente e lavorato, e gonna vaporosa sotto.
In entrambi i casi può essere previsto anche lo spacco, corto nel tubino per non perdere la sua naturale eleganza, più lungo e profondo nella gonna vaporosa, per assecondare il gioco dinamico e rendere ancora più particolare il pezzo.
Il bianco e nero è stato sdoganato ai matrimoni se unito insieme, poiché realizza un effetto tattoo decisamente raffinato e adatto a donne di ogni età, evitando la volgarità nella quale si potrebbe rischiare di cadere scegliendo il mix sbagliato.
Anche il fondo beige è raffinato ed elegante, poiché regala al viso la giusta luce, sia se unito con un altro colore neutro sia se abbinato a soluzioni più strong.

A ogni cerimonia il suo spacco sensuale

Ricapitolando, per la cerimonia in chiesa vietati gli spacchi troppo sensuali e profondi, che lasciano intravedere tutta la gamba, che sono invece riservati al party successivo, soprattutto se glamour e moderno.
Il tubino con spacco posteriore piccolo è un passe-partout adatto a ogni occasione, da poter indossare tutto il giorno declinandolo anche nei colori moda.
I matrimoni civili celebrati tutti nella stessa location lasciano maggiore margine di manovra, ma attenzione a non distaccarsi troppo dal contesto.
Una location bucolica richiede un outfit leggero e romantico, quindi un abito in tessuto strutturato e molto decorato potrebbe creare un antiestetico effetto opposto.
Al contrario una soluzione lunga e scivolata, dai colori tenui, si presta all’occasione e può essere arricchito da uno spacco e da un delicato effetto tattoo.
Non porti limiti per la festa dopo cena, quando è d’obbligo spiccare e brillare mentre ci si scatena a ritmo di musica e si celebra la felicità degli sposi.

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